PREMESSO CHE

· è giunta all’Amministrazione Comunale la richiesta di adesione alla campagna nazionale “Tesorerie disarmate”, da parte del Comitato per la Pace di Ravenna (richiesta P.G. 26181) che mira a responsabilizzare gli Enti Pubblici sul tema del commercio delle armi e che chiede di privilegiare, in sede di affidamento dell’appalto per il proprio servizio di Tesoreria, gli istituti bancari non coinvolti in transazioni per import-export di armi;

· si evidenzia che le finalità di tale campagna, rientrano perfettamente nelle linee programmatiche approvate in avvio di mandato da qu3esta Amministrazione Comunale, nel momento in cui vengono affermati i valori profondi di pace che animano la comunità ravennate, richiamando esplicitamente l’art. 11 della Costituzione della Repubblica;

· l’Amministrazione Comunale di Ravenna intende impegnarsi per favorire e privilegiare nelle future gare per l’affidamento dell’appalto per il proprio servizio Tesoreria, gli istituti bancari non coinvolti nei finanziamenti al commercio di armamenti;

· tale principio debba valere, coerentemente, anche per la stipula di mutui quando l’Amministrazione Comunale operi in pool con altri Comuni, per tramite del Centro Servizi Finanziari Enti Locali Emilia Romagna;

· tale indirizzo venga adottato anche nei provvedimenti adottati dalle Aziende partecipate dal Comune di Ravenna

IMPEGNA

L’Amministrazione Comunale, attraverso il Sindaco, gli Assessori e gli Uffici competenti, ad inserire nei bandi per la stipula di mutui, clausole che attribuiscano punteggi positivi ad istituti bancari non coinvolti in materia di esportazione, importazione e transito di armi;

Che a tal fine, l’Amministrazione Comunale trasmetta a propri uffici preposti tale indirizzo di volontà, affinché ne definiscano le modalità.

Ravenna, 28 maggio 2008

Il Sindaco – Fabrizio Matteucci